Sapevate sarebbe arrivato il momento dei tatuaggi a forma di unicorno!
Ed eccoci qui, mentre tentiamo di parlare di tutto ciò che raffiguri o rappresenti il nostro animale preferito, era praticamente inevitabile soffermarsi su questa categoria!
Abbiamo già visto che esistono i piercing dedicati agli unicorni, era ovvio che anche il mondo della body art dedicasse ampio spazio a questo celestiale animale!
Praticamente ogni tipologia di tatuaggio annovera diversi design unicornosi; esistono i tribali, i deformed, quelli a colori, in bianco e nero, geometrici.. Insomma anche il vastissimo mondo dei tatuaggi si è infine piegato al dio Unicorno!
Ma cos’è un tatuaggio?
Il tatuaggio (derivato dal francese tatouage, a sua volta dal verbo tatouer e questo dal termine anglosassone tattoo, adattamento del samoano tatau) è sia una tecnica di decorazione pittorica corporale dell’uomo, sia la decorazione prodotta con tale tecnica. Tradizionalmente la decorazione è destinata a durare per molto tempo, a volte per sempre, ma in tempi recenti sono state inventate tecniche per realizzare tatuaggi temporanei.
da Wikipedia
Solitamente i tatuaggi sono permanenti, cioè una volta fatti rimangono visibili per sempre. Bisogna chiarire però che col tempo i colori sbiadiscono e spesso i bordi si sfumano.
Questo è un processo normale dovuto allo scorrere del tempo e all’assorbimento dell’inchiostro da parte della nostra pelle.
Una breve storia del tatuaggio
Le prime prove dell’arte del tatuaggio arrivano sotto forma di figurine di argilla che avevano i loro volti dipinti o incisi per rappresentare i segni del tatuaggio. Le figure più antiche di questo tipo sono state recuperate da tombe in Giappone risalenti al 5000 a.C. o più vecchie.
In termini di tatuaggi veri e propri, il più antico umano conosciuto ad avere tatuaggi conservati sulla sua pelle mummificata è un uomo dell’età del bronzo del 3300 a.C. circa. Trovato in un ghiacciaio delle Alpi Otztal, vicino al confine tra Austria e Italia, ‘Otzi l’Uomo venuto dal ghiaccio’ aveva 57 tatuaggi.
Molti erano situati su o vicino ai punti di agopuntura che coincidono con i punti moderni che verrebbero utilizzati per trattare i sintomi delle malattie di cui sembra aver sofferto, compresa l’artrite. Alcuni scienziati credono che questi tatuaggi indicano un primo tipo di agopuntura. Anche se non si sa come sono stati fatti i tatuaggi di Otzi, sembrano essere fatti di fuliggine.
Altri primi esempi di tatuaggi possono essere fatti risalire al periodo del Medio Regno dell’antico Egitto. Sono state recuperate diverse mummie con tatuaggi che risalgono a quel periodo (2160-1994 a.C.).
Nei primi tempi greci e romani (dall’ottavo al sesto secolo a.C.) il tatuaggio era associato ai barbari. I greci impararono il tatuaggio dai persiani e lo usarono per marcare gli schiavi e i criminali in modo che potessero essere identificati se avessero cercato di fuggire. I Romani a loro volta adottarono questa pratica dai Greci.
Il tatuaggio può essersi diffuso da vari luoghi attraverso le migrazioni e i popoli nomadi: le donne di varie tribù gitane in India e nel Medio Oriente erano tatuatrici specializzate. Per secoli hanno fornito i tatuaggi agli abitanti e ai pellegrini di regioni lontane come l’Europa orientale. Anche gli Sciti furono responsabili della diffusione del tatuaggio dalla Siberia all’Europa orientale all’inizio dell’era cristiana.
Come scegliere un tatuaggio
Si dice che bisogna tatuarsi una parte del corpo che non vediamo spesso, per non stufarci del disegno. Noi crediamo che un bellissimo tatuaggio a forma di unicorno lo vorremmo vedere eccome!
In ogni caso per quanto riguarda la forma, cercate qualcosa che vi piaccia davvero e non sia frutto di una moda passeggera (ad esempio i tribali sono considerati vintage ormai); così da poter apprezzare il vostro tatuaggio e non desiderare di eliminarlo!
Se non avete le idee chiare su cosa fare, o siete solo curiosi di vedere qualche esempio, abbiamo trovato molte immagini davvero spettacolari! Alcune sono realistiche, altre coloratissime, altre ancora kawaii da morire!
Alcuni design sono davvero spettacolari, a noi piacciono soprattutto quelli acquerellati nei toni del viola e dell’azzurro.
Se invece siete più interessati ai tatuaggi monocromatici…
Ci auguriamo di avervi ispirato abbastanza e che abbiate trovato lo stile o magari anche già il soggetto che desiderate!
Fateci sapere nei commenti se già avete un tatuaggio o se pensate di farlo!
Alla prossima!